Perché inserire il massaggio sportivo nella programmazione atletica? Perché permette di recuperare in fretta dalla fatica, ottimizza l’allenamento e rende più performanti in gara.
Dagli atleti di alto livello ho imparato l’importanza di inserire i trattamenti fisioterapici nella programmazione agonistica. L’efficacia del massaggio sportivo non riguarda solo il recupero muscolare, ma se eseguito prima di una gara o di un allenamento, permette di ottimizzare il lavoro fatto sul campo e di migliorare la prestazione.
Un atleta deve imparare a riconoscere i messaggi inviati dal corpo.
Il recupero è una fase importante dell’allenamento, perché aiuta a ripristinare le risorse energetiche e organiche. Viene spesso ignorato soprattutto dagli atleti amatori, che amano invece tenere il piede sempre sull’acceleratore sottovalutando i piccoli segnali di dolore o di affaticamento che possono però evolvere in disturbi più gravi.
Il tempo che ogni atleta deve dedicare al recupero dipende da diversi fattori, ad esempio, l’età, il livello sportivo, il tipo di impegno. È importante quindi conoscersi e ascoltare i messaggi che il corpo invia. La soluzione migliore è sempre quella di affidarsi a un bravo allenatore, per programmare i trattamenti anche sulla base dei lavori in tabella.
Come parte del recupero, il massaggio sportivo dà i seguenti benefici:
- migliora la circolazione sanguigna e apportare ossigeno ai muscoli;
- drena i cataboliti prodotti dal lavoro muscolare;
- risolve le contratture;
- velocizza i tempi di rigenerazione dei muscoli;
- riduce il dolore e l’indolenzimento muscolare (i ‘famosi’ DOMS, Delayed Onset Muscle Soreness).
Il massaggio sportivo ottimizza il lavoro muscolare se eseguito prima di un allenamento o di una gara.
Il massaggio sportivo non è efficace solo per il recupero muscolare. Nel pre gara o nel pre allenamento potenzia i benefici della fase di riscaldamento. Le manipolazioni eseguite con prodotti dermoattivanti, inducono un rialzo della temperatura della pelle e dei muscoli, migliorano il microcircolo e stimolano le terminazioni nervose rendendo i muscoli più tonici e pronti a eseguire il lavoro. Prima di una gara, il massaggio sportivo può avere anche un’azione rilassante e favorire la concentrazione.
Nel pre gara o prima di un allenamento impegnativo, il massaggio sportivo:
- migliora la circolazione sanguigna e apportare ossigeno ai muscoli;
- prepara i muscoli allo sforzo imminente;
- rende più mobili le articolazioni e rende più efficace il gesto atletico;
- migliorare l’elasticità di tendini e legamenti;
- favorisce il rilassamento mentale;
- riduce le tensioni muscolari;
- riduce il rischio di infortuni.
Al massaggio sportivo spesso associo trattamenti con tecnologie che supportano il lavoro manuale e danno risultati più veloci e duraturi. In particolare, queste stimolano il microcircolo e l’attivazione neuromuscolare, migliorando l’apporto di sangue ai muscoli, la forza e la tonicità.
La detersione della pelle ottimizza il risultato del massaggio sportivo.
Una cura particolare è riservata alla cute, la cui preparazione rappresenta una fase importante del massaggio sportivo. Per rendere i tessuti più ricettivi al trattamento, la pelle viene detersa con un panno umido imbibito di oli essenziali che purificano l’epidermide e stimolano il microcircolo sanguigno.
Al termine del massaggio sportivo, per favorire il recupero muscolare applico dei bendaggi impregnati di sostanze naturali drenanti che eliminano il gonfiore e danno una sensazione di sollievo.
È importante il dialogo tra massofisioterapista e atleta perché il massaggio sportivo può avere delle controindicazioni
Il massaggio sportivo dà innumerevoli benefici. Nonostante questo, una valutazione generale e anamenstica sono indispensabili perché ci sono casi in cui il trattamento risulta essere controindicato. Ad esempio, quando l’atleta presenta:
- lesioni muscolari, scheletriche o cutanee;
- febbre;
- patologie oncologiche;
- varici o flebiti;
- dermatiti o patologie delle pelle.
Stefano Punzo – Osteopata e massofisioterapista
I contenuti presenti sul blog “Metodo Punzo” sono di proprietà di “Stefano Punzo.
È vietata la copia e la riproduzione dei contenuti in qualsiasi modo o forma.
È vietata la pubblicazione e la redistribuzione dei contenuti non autorizzata espressamente dall’autore.
Copyright © 2020 – 2030 “Metodo Punzo”. Tutti i diritti riservati.”